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Condizioni di vendita

Condizioni Generali di Vendita

Al fine di poter garantire un sempre miglior livello di servizio e di vendita a tutti i nostri clienti, chiediamo la sua gentile collaborazione rammentando alcune nostre condizioni di vendita:

  • ordini inviati per iscritto, via e-mail o via fax;
  • ordini non inferiori a 167,00€ (IVA esclusa);
  • materiale spedito a mezzo nostro corriere di fiducia con addebito in fattura;
  • addebito in fattura dello 0,5% del valore fatturato quale assicurazione merce.

Per tutto quanto non esplicitamente sopra definito, La preghiamo attenersi alle nostre Condizioni Generali di Fornitura. Il nostro personale è a sua disposizione per qualsiasi chiarimento necessario al numero 02 9544951.

Condizioni Generali di Fornitura

  1. Modalità dell’obbligo di fornitura – Le condizioni generali di vendita di cui appresso s’intendono sempre applicabili ad ogni ordine del compratore. Si ritiene perciò come non scritta qualsiasi clausola di fornitura contrastante con le presenti condizioni generali scritta dal compratore sui suoi ordini o su qualunque altro documento fatto pervenire al venditore. Il compratore deve inoltrare gli ordini al venditore in forma scritta. Il venditore si riserva la facoltà di accettare ordini telefonici e verbali. L’ordine s’intende perfezionato quando perviene al compratore l’accettazione scritta dello stesso (conferma d’ordine) da parte del venditore. Tutte le offerte e prezzi sono indicativi e non impegnativi, a meno che essi non siano stati indicati espressamente per iscritto quali impegnativi. Accordi separati di qualsiasi natura devono essere espressamente confermati per iscritto. Se i prezzi non sono espressamente dichiarati per iscritto come prezzi fissi, il venditore avrà il diritto, anche dopo l’avvenuta conferma d’ordine, di applicare i prezzi validi il giorno della fornitura.
  2. Rivalsa valutaria – I prezzi pattuiti per il materiale di importazione sono legati alla parità fra la valuta del Paese d’importazione e l’Euro al momento della fatturazione. Il venditore avrà il diritto di applicare un conguaglio valutario al momento della fatturazione del materiale se la parità nel frattempo fosse cambiata. Il compratore si impegna ad accettare automaticamente questa variazione a meno che non venga espressamente e per iscritto stipulato il contrario.
  3. Imballaggio e spedizione – La merce è resa franco magazzino e salvo diverse disposizioni a mezzo posta, ferrovia o corriere, a scelta del venditore. Le spese di trasporto verranno addebitate in fattura al costo. La merce da spedire viene imballata secondo le usanze commerciali con esclusione di ogni responsabilità a carico del venditore. Il rischio del trasporto è a carico del compratore anche qualora siano stati concordati prezzi franco stazione di ricevimento della merce a quando il trasporto della merce viene effettuato coi mezzi del venditore. La merce trasportata non è assicurata dal venditore a meno che non sia espressamente pattuito tra le parti. Il compratore rinuncia fin d’ora a qualsiasi rivalsa nei confronti del venditore in caso di furto, incendio, smarrimento o qualsiasi altro danno possa intervenire alla merce dal momento in cui essa è stata approntata per la spedizione.
  4. Pagamento e termini di pagamento – Le fatture sono da pagarsi secondo i termini pattuiti. Effetti cambiari non valgono come pagamento in contanti ed escludono la concessione dello sconto cassa. Dopo la scadenza del termine di pagamento decorrono gli interessi di mora in ragione del 2% oltre il tasso ufficiale di sconto. Il pagamento deve avvenire nella valuta esposta in fattura.
  5. Modalità circa il pagamento – Il pagamento delle fatture deve essere fatto senza sconti, riduzioni o arrotondamenti, salvo accordi diversi confermati per iscritto dal venditore ed in contanti o tramite banca o giro conto bancario. Eventuali tratte, se autorizzate hanno evidentemente valore di pagamento solo dopo il loro buon esito. Eventuali spese bancarie per scontare le stesse, sono da rimborsare prontamente in contanti.
  6. Ritardo nel pagamento – In caso di mancato pagamento del prezzo nei termini di cui al precedente par. 4, il compratore è da considerarsi in mora, senza necessità di alcuna intimazione da parte del venditore. Il mancato pagamento di una fattura nel termine stabilito comporta, altresì, l’anticipata scadenza dei termini di tutte le eventuali fatture emesse a carico dello stesso compratore per altre forniture di prodotti. In tal caso, pertanto tutti i prezzi diventeranno immediatamente esigibili e saranno dovuti gli interessi di mora nella misura contrattuale.
  7. Termine di consegna – Le date di consegna indicate dal venditore nonché quelle riportate sugli ordini dal compratore s’intendono indicative e non impegnative e sono subordinate alle variazioni dovute alla disponibilità della merce presso i fornitori: ritardi nelle consegne dovute a dette variazioni di disponibilità non sono imputabili al venditore, il quale non è tenuto al risarcimento degli eventuali danni subiti dal compratore. Il venditore si riserva, altresì, la facoltà di sospendere la consegna della merce qualora il compratore non abbia provveduto al saldo di fatture relative ad altre forniture i cui termini di pagamento siano scaduti. La merce risulterà a tutti gli effetti consegnata al compratore nel momento in cui viene ritirata dal vettore o dal compratore stesso presso il magazzino del venditore.
  8. Diritto di rifiutare la fornitura – Cause di forza maggiore ed ulteriori circostanze, anche di natura politica che impediscano il regolare approvvigionamento od il libero uso di materie prime o mezzi di lavoro, consentono al venditore, a sua scelta, di spostare i termini di consegna per l’intera fornitura o per parte di essa o anche recedere in tutto od in parte dal contratto, senza che ciò dia al compratore alcuna pretesa nei confronti del venditore. Quale caso di forza maggiore sono da considerare anche gli incidenti (sul lavoro, malattie ecc.) ed ogni altra circostanza dalla quale può dipendere una totale o parziale riduzione di lavoro, nonché la mancanza di materie prime, difficoltà di trasporto e nell’approvvigionamento dell’energia elettrica. Qualora il venditore non abbia receduto, a seguito di intervento o cause di forza maggiora dal contratto, resta fermo l’impegno del compratore a ritirare la merce nonostante la ritardata fornitura.
  9. Garanzia – Per garanzia di intende il diritto alla riparazione od alla sostituzione gratuita dei prodotti riconosciuti difettosi esclusivamente dal venditore, a condizione che i difetti vengano denunciati tempestivamente secondo quanto stabilito dalla presente clausola. È espressamente esclusa la garanzia per vizi e difetti disciplinata dagli art. 1490 e ss del Codice Civile. Se entro il termine massimo di una settimana dal ricevimento della merce da parte del compratore e, in ogni caso, prima del suo uso, trasformazione, lavorazione ed ulteriore destinazione non viene trasmessa al venditore denuncia scritta contenente l’indicazione specifica dei vizi della merce, la stessa s’intende come approvata ed accettata. Il prodotto difettoso dovrà essere inviato al venditore a cura e spese del compratore. Per i vizi non riconoscibili al momento del ricevimento della merce, la denuncia scritta deve essere inviata al venditore immediatamente dopo la scoperta e, comunque, non oltre tre mesi dalla consegna: decorsi tre mesi dalla consegna, pertanto, la merce si intende, anche in presenza di vizi come approvata ed accettata. La presenza di eventuali vizi e/o difetti nei prodotti non legittima il compratore a sospendere il pagamento del prezzo. Il compratore decade dal diritto di ottenere la riparazione o la sostituzione gratuita nell’eventualità in cui il venditore, ricevuta la denuncia scritta ed il prodotto, non riscontri nello stesso la presenza dei vizi e/o difetti lamentati. È esclusa ogni responsabilità del venditore per danni provocati da incurie, da cattivo o scorretto uso del prodotto, da deterioramento o da incidenti conseguenti all’installazione, adattamento, modifica o uso del prodotto e, in generale, per tutti i danni indiretti.
  10. Riserva di proprietà – Fino ad avvenuta integrale pagamento di qualsiasi credito derivante da rapporti d’affari, compreso ogni credito accessorio e fino ad avvenuto pagamento degli effetti e degli assegni consegnati la proprietà della merce resta riservata al venditore. La riserva di proprietà non esclude il diritto del compratore di usare o alienare la merce nell’ambito del normale svolgimento della sua attività. Il compratore non può cedere in garanzia o sottoporre a pegno la merce oggetto della riserva di proprietà. In caso di lavorazione di merce su cui grava la riserva di proprietà, nel senso che la stessa venga trasformata in un nuovo oggetto, la trasformazione ha luogo a spese del compratore. Nel caso di lavorazione con merci diverse, non di proprietà del venditore, il compratore cede fin d’ora al venditore la proprietà e la comproprietà sugli oggetti risultanti dalla lavorazione fino a concorrenza della quota di partecipazione della merce oggetto della riserva di proprietà.
  11. Luogo di adempimento e foro competente – Luogo di adempimento è la sede del venditore. Foro competente per entrambe le parti è esclusivamente quello di Milano. Questo vale anche nel caso che siano stati rilasciati assegni ed effetti.
  12. Legge applicabile – La Legge applicabile al presente contratto è da considerarsi quella Italiana.

 

Condizioni da approvarsi specificatamente

Ai sensi degli art. 1341 del C.C. si dichiara di approvare specificamente le disposizioni delle clausole:

3. Imballaggio e Spedizione
6. Ritardo nei pagamenti
8. Diritto di rifiutare la fornitura
9. Garanzia
11. Foro competente
12. Legge applicabile